01 Mar 2018

FATTURA ELETTRONICA

Fattura elettronica in senso stretto

CARBURANTI -dal 01/07/2018 sarà obbligatoria per i settori carburanti

L’obbligo di emissione della fattura elettronica carburante dal 1° luglio però non scatta per tutte le cessioni di benzina, carburanti e lubrificanti ma solo per quelle operazioni ove l’acquirente informi il rivenditore che l’acquisto è stato eseguito nell’esercizio dell’attività di impresa, arte o professione.

In caso contrario, l’operazione effettuata da privato, per cui al di fuori della propria attività, è trasmessa dal rivenditore per via telematica all’Agenzia delle Entrate tramite i corrispettivi elettronici.

Dall’obbligo della fatturazione elettronica, sono ESONERATE: gli acquisti di carburante effettuati dai privati consumatori, in quanto precisamente escluse dalle nuove disposizioni che sul punto chiariscono che: l’esonero dall’emissione della fattura elettronica vige solo verso i privati cittadini.

Con la fatturazione elettronica, viene anche abolita la scheda carburante dal 1° luglio 2018, perché sostituita dall’obbligo per i soggetti titolari di partita IVA di pagare gli acquisti di carburante solo con pagamenti tracciabili: carte di credito, carte di debito o carte prepagate.

L’intento del governo con queste due disposizioni:

  • 1) obbligo fattura elettronica carburante;
  • 2) abolizione scheda carburante,

è quello di ridurre le violazioni in merito all’autocertificazione dei costi dei carburanti, ed è per questi motivi che dal 1° luglio 2018:

potranno essere effettuate solo in presenza di pagamenti tracciabili.

PRIVATI B2B , dal 01/01/2019 obbligo verrà esteso a tutti i titolari di partita IVA restano esclusi i contribuenti in regime di vantaggio (minimi, massimo 35 anni età, e forfait)

La fatturazione elettronica è un sistema digitale di emissione, trasmissione e conservazione delle fatture che permette di abbandonare per sempre il supporto cartaceo e tutti i relativi costi di stampa spedizione e conservazione.

E’ un TRACCIATO RECORD STANDARDIZZATO con i campi in cui inserire i dati di ciascuna fattura.

La Fattura elettronica in formato XML (extensible markup language) richiede la presenza di un programma finalizzato alla ricostruzione della fattura in base ai contenuti nel file.

Deve essere :

– SOTTOSCRITTA DIGITALMENTE per avere la certezza della data di emissione, della provenienza della fattura e della immodificabilità da parte del destinatario.

-TRASMESSA TELEMATICAMENTE utilizzando il sistema di interscambio, quello gestito dall’Agenzia Entrate, SDI.

Per emettere la fattura elettronica è indispensabile che tutti i clienti siano dotati del codice destinatario della SDI e che siano in grado di ricevere le fatture in formato XLM.

– ARCHIVIATA ELETTRONICAMENTE in un sistema che dia garanzia di conservazione e immodificabilità del contenuto.

Per creare la fattura elettronica tra privati, l’impresa o il professionista, deve:

  • Accedere al Servizio e scegliere l’utenza di lavoro;
  • Generare la fattura elettronica;
  • Selezionare il formato della fattura elettronica;
  • Sulla base dell’opzione scelta, è possibile:
    • Generare una nuova fattura;
    • Visualizzare l’ultima fattura generata e archiviata;
    • Importare la fattura da file XML.

Si ricorda che ciascuna fattura elettronica deve essere firmata dal professionista o dall’impresa attraverso l’apposizione della firma digitale, l’unica, in grado di garantire l’integrità e l’autenticità del file xml inviato e della marcatura temporale.

2) Come inviare una Fattura elettronica B2B: una volta preparato il file xml contenente una o più fatture, l’operatore economico, è pronto per effettuare la trasmissione della fattura elettronica tra privati con il Sistema di Interscambio o altro software.

3) cosa fare dopo l’invio della fattura tra privati: effettuata la trasmissione del file, il professionista, l’azienda, la società, l’impresa, o l’intermediario autorizzato, devono attendere la conferma dell’avvenuta ricezione del file attraverso l’applicazione presente nella sezione strumenti SdI o utilizzando i servizi telematici di Fisconline o Entratel.

Chi lavora con i privati dovrà redigere anche il documento cartaceo e consegnarlo al cliente.

COMMERCIANTI AL MINUTO, non obbligati ad emettere la fattura se non richiesta dal cliente.

Per chi emette scontrini/corrispettivi il registratore telematico al momento della chiusura genera un file HML lo sigilla elettronicamente e lo trasmette telematicamente al sistema dell’Agenzia Entrate. Questi nuovi registratori dovranno essere in grado di emettere gli scontrini parlanti da consegnare al cliente quando non viene emessa al fattura..

E’ richiesta la descrizione dei beni ceduti e servizi resi, il codice fiscale o partita IVA del cliente

La legge di bilancio per rafforzare l’obbligo della fattura elettronica considera NON EMESSA la fattura prodotta con modalità diverse.

Anche chi acquista nell’esercizio d’impresa , arte o professione e dovesse ricevere una fattura NON REGOLARE , dovrà intervenire tramite il sistema di interscambio allo scopo di evita le sanzioni a carico di chi NON esige un documento appropriato.

Fatture con CLIENTI e FORNITORI ESTERI, privi di partita IVA italiana : si dovrà fare una comunicazione telematica mensile , entro l’ultimo giorno del mese successivo a quello della data di fattura attiva o ricezione di quella passiva . Non dovrà essere prodotto per operazioni con bolle doganale.

Per la fatturazione a turisti extra UE, tax free, occorrerà utilizzare il sistema OTELLO ( on line tax refund at exit light lane optimization) gestito dalle dogane per concedere il rimborso dell’ IVA , come previsto dall’articolo 38 quater del DPR 633/72 , legge IVA, e successive modifiche.

PROFESSIONISTI -INTERMEDIARI

Chi non fosse attrezzato con i propri strumenti informatici può appoggiarsi a professionisti INTERMEDIARI che trasformano il documento cartaceo o il file tradizionale in un tracciato XML, lo immettono nel sistema di interscambio e provvedono alla conservazione.

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